Summarize in Italian this content to 750 words Venerdì sono chiamati al versamento di saldo 2023 e acconto 2024 per le imposte sui redditi e IRAP tutti i contribuenti ISA che dichiarano ricavi o compensi non superiori ai limiti stabili da ogni indice, anche coloro che presentano cause di esclusione, i forfettari e i contribuenti in regime di vantaggio. Il versamento può essere effettuato con la maggiorazione dello 0,40%. La proroga è arrivata con il D.lgs. 13/2024, il quale, stabilisce che per il primo anno di applicazione del Concordato Preventivo Biennale i soggetti suesposti potevano effettuare i versamenti in scadenza il 30 giugno senza alcuna maggiorazione entro il 31 luglio e con la maggiorazione dello 0,40% entro il 30 agosto. Attenzione, però, al saldo IVA. In questo caso, qualora il contribuente abbia deciso di sostenerlo insieme alle altre suddette tasse, è prevista una maggiorazione più sostanziosa. In questo caso, infatti, lo 0,40% si applica per ogni mese (o frazione di esso) rispetto alla scadenza del 18 marzo (il 16 era sabato). (function(d, s, id) { var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0]; if (d.getElementById(id)) return; js = d.createElement(s); js.id = id; js.src = “https://connect.facebook.net/en_GB/all.js”; fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs); }(document, ‘script’, ‘facebook-jssdk’));