rewrite this title AUU: ultimi giorni per non perdere gli arretrati – Fiscal Focus in Italian and remove the word “Fiscal Focus”

Summarize in Italian this content to 750 words Per non perdere il diritto al riconoscimento delle mensilità arretrate di Assegno Unico spettanti per l’anno in corso (a partire dal 1° marzo 2024), occorre presentare la domanda entro il 30 giugno 2024. Pertanto, rimangono anche pochissimi giorni. Si ricorda, infatti, che dal 1° marzo 2023, l’Assegno Unico e Universale è riconosciuto d’ufficio a coloro che abbiano presentato domanda e la stessa non sia stata respinta, revocata o decaduta od oggetto di rinuncia da parte del richiedente (cfr. Circolare Inps n. 132/2022). Diversamente, chi non ne ha mai beneficiato – ovvero che ne abbia fatto richiesta sino al 28 febbraio 2024, ma la domanda si trovi nello stato “Respinta”, “Decaduta”, “Rinunciata” o “Revocata” – al fine del riconoscimento del beneficio per l’annualità che decorre dal 1° marzo 2024, dovrà presentare una nuova domanda di Assegno unico e universale, con le consuete modalità (portale web dell’Istituto, Contact Center Integrato, tramite Patronato, App mobile Inps). A tal proposito, è opportuno richiamare l’attenzione su quanto indicato dall’Inps nella Circolare n. 23/2022, ossia che “per le domande presentate entro il 30 giugno dell’anno di riferimento, l’Assegno è riconosciuto a decorrere dal mese di marzo del medesimo anno. Qualora la presentazione della domanda avvenga dal 1° luglio dell’anno di riferimento, la prestazione decorre dal mese successivo a quello della domanda stessa”. (function(d, s, id) { var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0]; if (d.getElementById(id)) return; js = d.createElement(s); js.id = id; js.src = “https://connect.facebook.net/en_GB/all.js”; fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs); }(document, ‘script’, ‘facebook-jssdk’));

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *